Copyright e immagini

Spesso, quando iniziamo a sviluppare un sito per un cliente e chiediamo che ci vengano fornite delle immagini, ci sentiamo dire di scaricarle da Google. Purtroppo, molte persone ignorano che prendere una immagine trovata su Google immagini non è lecito e si può incorrere anche in pesanti sanzioni da parte dell’autorità giudiziaria per violazione del Copyright. Si tende quindi a pensare che copiare una immagine che non ci appartiene, solo perché è stata pubblicata sul web e solo per il fatto che non la stiamo sottraendo a  qualcuno ma copiando, non sia importante e che si possa fare liberamente. Non è così! Prendere una immagine dal web equivale a rubare!

L’importanza delle immagini

Chi fa il nostro mestiere, chi lavora sul web sa benissimo quanto siano importanti le immagini. Le immagini attraggono l’attenzione e suscitano emozioni. Immagini di qualità pubblicate sul nostro blog o sito attrarranno l’attenzione dei visitatori trasformandoli in sostenitori del nostro progetto. Insomma il potere delle immagini sul web è immenso. Ma facciamo attenzione al Copyright! Se andiamo su Google e proviamo a scaricare una immagine, ci accorgeremo che Google ci avvisa che l’immagine che stiamo per scaricare potrebbe essere protetta da Copyright. Andiamo per ordine: Cos’è il Copyright?

Il Copyright e le immagini

Il Copyright, in italiano Diritto d’autore, tutela l’autore di un’opera d’ingegno dalla possibilità che questa venga trafugata, copiata, e in alcuni casi semplicemente imitata. Nel momento in cui componiamo una musica, scriviamo il testo di una canzone, dipingiamo un quadro, sviluppiamo software, scolpiamo una scultura e così via noi diventiamo autori di quell’opera, ed il nostro impegno nel realizzarla, quindi il nostro ingegno deve essere in qualche modo protetto. Per quel che riguarda le immagini le norme che regolano il diritto d’autore sono regolamentate dalla legge 22 aprile 1941, n. 633 sul diritto d’autore, poi modificata dal DPR 19/79, dal Dlgs 154/97 e dalla legge 248/2000.

Immagini autoprodotte

Il modo migliore per non incorrere in problemi legati al diritto d’autore è autoprodurre le immagini. Nel momento in cui siamo noi gli autori delle immagini che pubblichiamo nessuno potrà mai venire a recriminare alcun diritto d’autore! C’è da dire che se non siamo fotografi professionisti e non utilizziamo apparecchiature professionali, difficilmente riusciremo a produrre materiale di alta qualità. Inoltre, produrre immagini professionali oltre alla produzione, gli scatti effettivi, presuppone anche la post-produzione, modifiche con programmi ed azioni atte a migliorare ulteriormente a qualità delle nostre immagini. Tutto questo oltre al fatto che potrebbe non essere alla nostra portata ci porterà via un’infinità di tempo.

I motori di ricerca di immagini

Un altro modo per abbellire il nostro sito senza utilizzare foto nostre c’è! Basta pagare. Possiamo infatti acquistare le royalties, i diritti ad utilizzare una determinata immagine. Il web oramai pullula di motori di ricerca per immagini che permettono di scaricare immagini ad alta qualità pagando un abbonamento. Per chi con me noi, fa un uso “industrializzato” delle immagini, questo è probabilmente un buon compromesso tra spesa e risultato. C’è da dire che per chi ha un piccolo blog e magai non vuole utilizzare il suo blog per scopi di lucro, una spesa del genere potrebbe essere molto onerosa.

Il Copyleft

Se pensate che vi stiamo prendendo in giro, mi dispiace deludervi ma non è così! Esiste un’alternativa al Copyright e si chiama Copyleft! Il Copyleft è un sistema di licenze per mezzo delle quali l’autore (in quanto detentore originario dei diritti sull’opera) indica ai fruitori dell’opera che essa può essere utilizzata, diffusa e spesso anche modificata liberamente, pur nel rispetto di alcune condizioni essenziali. Queste condizioni possono essere modificate di volta in volta, dipende dal grado di libertà che l’autore vuole dare al fruitore dell’immagine. Ma perché un autore dovrebbe permettere ai fruitori di usare le priorie immagini liberamente? Spesso la risposta è: per farsi pubblicità! Alcuni motori di ricerca di immagini, infatti, danno la possibilità di scegliere se acquistare un pacchetto di immagini oppure se scaricarle gratis ma pubblicando il nome dell’autore. A tal proposito, forniscono una stringa di codice che può essere facilmente incorporata nel nostro sito per mezzo della quale verranno forniti ai visitatori del sito le informazioni sull’autore delle immagini utilizzate.

E’ finita? No! Ecco dove trovare immagini gratis!

Per tutti coloro che si stavano disperando, ricordate che c’è sempre una luce in fondo al tunnel! Esistono infatti dei siti che permettono di scaricare immagini gratuitamente! Eccone alcuni:

  1. Unsplash
  2. Gratisography
  3. Pexels
  4. Pixabay
  5. Picjumbo
  6. New York Public Library

Chiaramente nessuno fa nulla per niente, quindi in questi siti il nome degli autori viene spiattellato in bella vista. E’ un buon modo per farsi pubblicità e magari ottenere qualche ingaggio per un lavoro più importante. Proprio perché gratuiti, questi siti, hanno un maggiore afflusso di utenza rispetto ad altri e di conseguenza le foto e soprattutto i nomi degli autori potranno essere visti da un maggior numero di persone. Inoltre, si tenta sempre di far registrare gli utenti in modo da ottenere i tanto agognati contatti per avviare campagne di marketing sugli utenti registrati. Ricordate una legge importante del marketing: se non capite quale sia la merce, con ogni probabilità la merce siete voi!

Per il momento è tutto, vi lasciamo ricordandovi che i contenuti di qualità sono tutto sul web quindi se volete che il vostro blog o il vostro sito abbia successo utilizzate solo su immagini di qualità.